Milan, accordo di massima raggiunto con Bernard. Leonardo tiene caldi i rapporti ma prende tempo. Priorità al mercato in uscita.
Continua a lavorare senza sosta Leonardo, pronto a puntellare la rosa con altri due acquisti di livello, superando così anche le migliori aspettative di Gennaro Gattuso che intorno alla metà di giugno almeno la speranza l’aveva persa. L’arrivo di Leo ha mischiato le carte in tavola, ha fatto comparire un paio di assi e va ora alla ricerca di due Jack per chiudere il mercato con una buona doppia coppia in mano che Gattuso potrà giocarsi senza bluffare. Archiviata la maxi operazione con la Juventus, è ora il momento di tirare le fila per quanto riguarda Bernard.
Mercato Milan, c’è l’accordo di massima con Bernard
Come riportato da Il Corriere dello Sport, il direttore tecnico rossonero non ha mai interrotto i contatti con l’entourage di Bernard, neanche nei giorni più caldi della trattativa contro la Juventus, un aspetto che senza dubbio ha fatto piacere al brasiliano che si è sentito un pezzo pregiato del mercato rossonero. Leonardo sta provando a limare gli ultimi dettagli e soprattutto sta trattando sulle ricche commissioni richieste dallo staff del giocatore che comunque sta spingendo per vestire la maglia rossonera. Già trovato invece un accordo di massima con il brasiliano che chiede un quadriennale da tre milioni di euro a stagione. Il Milan onestamente pensava peggio.
Milan, Leonardo prende tempo su Bernard
Prima di piazzare l’affondo decisivo, Leonardo vorrebbe sbloccare il mercato in uscita. Il trasferimento di Gustavo Gomez al Palmeiras è un primo passo ma non basta, anche perché il giocatore si è trasferito in prestito. Dopo l’arrivo di Gonzalo Higuain è il momento di smobilitare almeno due attaccanti, e la scelta dovrebbe ricadere su Nikola Kalinic e Carlos Bacca. Per entrambi i giocatori sono arrivate diverse offerte ma non ce ne sarebbe neanche una che possa soddisfare le richieste economiche del Milan che al momento continua a tenere il punto e non vuole svendere, ma sa bene che il lavoro da fare è tanto e il tempo stringe.
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